Il Ramadan è il nono mese del calendario islamico lunare ed è considerato uno dei periodi più sacri nell’Islam.  

Può durare 29 o 30 giorni e cade ogni volta in un periodo diverso, in base all’osservazione della luna crescente.  

Durante questo mese, i musulmani di tutto il mondo osservano il digiuno dall’alba al tramonto.  

Ma il Ramadan è molto più di un semplice digiuno.  

I musulmani, oltre a astenersi da cibo, bevande e fumo, cercano di rafforzare il loro legame con Allah attraverso la preghiera, il digiuno e la carità. 

Questo infatti è un periodo di riflessione, preghiera, autocontrollo e solidarietà. 

Il Ramadan commemora la prima rivelazione del Corano al profeta Maometto, che avvenne nel mese di Ramadan.  

Questo rende il mese particolarmente significativo per i musulmani, poiché riflettono sulla guida divina ricevuta attraverso il Corano.  

Il digiuno è visto come un modo per purificare il corpo e l’anima, nonché per coltivare la gratitudine per i doni di Allah. 

Infatti richiede anche l’astensione da comportamenti negativi come: la maldicenza, la rabbia e la critica.  

Inoltre, durante il Ramadan, i musulmani aumentano il loro coinvolgimento nella preghiera e nella lettura del Corano.  

Le moschee sono frequentate più spesso e si tengono speciali preghiere notturne, chiamate Tarawih. Queste preghiere offrono ai fedeli l’opportunità di rafforzare la loro connessione spirituale e di cercare il perdono per i propri peccati. 

Il Ramadan incoraggia anche la solidarietà e la generosità verso coloro che sono meno fortunati. Molte persone organizzano pasti gratuiti per i bisognosi e donano generosamente in beneficenza durante questo periodo. La carità (o Zakat) è uno dei pilastri dell’Islam, e durante il Ramadan molti musulmani cercano di aumentare le loro donazioni per aiutare coloro che sono in difficoltà. 

Il digiuno viene interrotto ogni sera con un pasto chiamato “iftar”, durante il quale le famiglie e le comunità si riuniscono per condividere il cibo e per partecipare a preghiere speciali nelle moschee. Questo mese sacro è un momento importante nella vita di ogni musulmano, in cui si rinnova lo spirito di devozione e si rafforza il legame con la comunità religiosa. 

Il mese si conclude con la celebrazione dell’Eid al-Fitr chiamato anche la “Festa della Rottura del Digiuno”, ed è la celebrazione che segna la fine del mese sacro del Ramadan. 

 È una festa di gioia, ringraziamento e solidarietà per i musulmani di tutto il mondo.  

Durante Eid al-Fitr, i musulmani si riuniscono per la preghiera dell’Eid al mattino presto e partecipano a sermoni religiosi nelle moschee.  

Dopo la preghiera, le famiglie si scambiano auguri e regali, indossano abiti nuovi e condividono pasti festivi con parenti e amici. 

Eid al-Fitr è un momento di gioia, gratitudine e rinnovata spiritualità dopo il periodo di digiuno e riflessione del Ramadan.

Layan 1BC

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