Carissimi amici del Legnani, e non, la prima cosa che vi dovrebbe venire in mente quando parliamo di febbraio dovrebbe essere il Carnevale, un momento in cui ci si può anche concedere un po’ di relax, in quanto ci sono sempre concessi tre/quattro giorni di vacanze: oggi scopriamo insieme come si festeggia il Carnevale nei diversi paesi del mondo, il significato e il modo in cui trascorrono questo periodo, che per alcuni paesi è molto importante!  

Brasile (Rio de Janeiro) 

Quando qualcuno vi parla del Brasile, una delle prime cose che immaginate è il Carnevale, uno dei simboli chiave che rappresentano il paese più grande dell’America del Sud. Il termine “Carnevale” deriva dalle parole “carne vale”, che significano “addio alla carne”, susseguito poi dalla Quaresima, in quanto inizia subito dopo il Carnevale e la maggior parte dei brasiliani credono al cattolicesimo. In Brasile questa festività rappresenta un “addio” ai piaceri della carne; uno dei più famosi carnevali brasiliani è sicuramente quello di Rio de Janeiro, per via della magnificenza e della ricchezza dei festeggiamenti. Purtroppo, a causa della pandemia COVID, quest’anno si è presa la decisione di annullare l’organizzazione di questi. Di solito il Carnevale brasiliano dura 7 giorni ed è una festività simbolicamente importante (come il Natale per noi italiani): se avete modo e opportunità di andare in Brasile, dovete tassativamente farlo sotto questo periodo!  

Isole Canarie (Tenerife)  

Forse non lo sapevate, carissimi lettori, ma oltre alle bellissime spiagge e ai tanti luoghi adibiti al relax, le Isole Canarie sono anche famose per il loro Carnevale.  

Tutte le isole, i paesi (anche i più piccoli) e le città si animano di musica e festeggiamenti: le manifestazioni più importanti si svolgono a Santa Cruz de Tenerife e a Las Palmas de Gran Canaria, con sfilate di sgargianti costumi, scuole di sambaconcerti di bande, esibizioni di gruppi musicali ambulanti, detti “murgas”, e pacifiche invasioni di frotte di persone mascherate, che balleranno i ritmi più incalzanti per le strade; potete andare in Tenerife per un po’ di relax tropicale, ma non dimenticatevi di farlo a febbraio, precisamente nei giorni di Carnevale!  

Francia (Nizza) 

Il carnevale di Nizza, con sfilate di carri diurne e notturne, battaglie di fiori e un’esplosione di colori e musica, è sempre stato uno dei motivi per cui febbraio risulta essere uno dei mesi in cui i turisti si recano più in Francia. Sulla Piazza Masséna, i corsi sono spettacolari e grandiosi: carri burleschi sfilano accompagnati da elementi di animazione, compagnie di artisti di strada gruppi musicali internazionali… la loro versione notturna, con l’effetto son et lumière, conferisce loro un aspetto magico. L’eleganza delle battaglie di fiori valorizza il patrimonio floreale della regione: i fioristi competono con l’immaginazione al fine di rendere ciascun carro unico, e gli attori che indossano vestiti spettacolari creati secondo il tema dell’anno, lanciano migliaia di fiori al pubblico. Contemporaneamente alle festività, il periodo di Carnevale offre una meravigliosa opportunità per scoprire Nizza in inverno: dolcezza del clima, gastronomia, art de vivre, siti naturali, vita culturale e artistica; quindi, carissimi amici amanti del Carnevale, visto che siamo molto vicini a Nizza, appuntatevi per i prossimi anni di andare nel sud della Francia per un’esperienza e un carnevale indimenticabile!  

Stati Uniti d’America (New Orleans)  

Adesso andiamo a scoprire il Carnevale (che da queste parti prende il nome di Fat TuesdayMardi gras) in una delle principali città della prima potenza mondiale: durante il Mardi Gras la città di New Orleans si tinge di viola, verde e oro, i colori simbolo della manifestazione, che rappresentano rispettivamente la giustizia, la fede e il potere: con questi colori il re del Carnevale si affacciò al balcone regale dopo la sua prima storica elezione, durante la Rex Parade del 1872. Da allora la bandiera del Mardi Gras sventola con questi colori, dipingendo carri, costumi, volti, striscioni, ghirlande, coriandoli. Un cibo tradizionale del Mardi gras è la King cake: una ciambella glassata di pan brioche alla cannella. La manifestazione entra nel vivo durante l’ultima settimana di Carnevale, ma le celebrazioni iniziano dall’Epifania e proseguono fino al 19 marzo, la festa di San Giuseppe, concludendosi la terza domenica del mese con le parate del Super Sunday. Numerose sono le sfilate che sicuramente contribuiscono a rendere l’atmosfera ancora più magica. Se nei prossimi anni avete intenzione di passare le vostre vacanze di Carnevale di Stati Uniti d’America, non dimenticatevi quindi di fare anche giusto un saltino a New Orleans!  

Spagna (Cadice) 

Torniamo adesso in Europa, precisamente in Spagna, dove i festeggiamenti di Carnevale certamente non mancano; da non perdere la chirigota, degli spettacoli musicali tradizionali durante i quali diversi gruppi mascherati si sfidano a suon di musica, canti e sberleffi in rima. Un altro evento centrale è il concorso del Teatro Falla, che colora i festeggiamenti con cori e musicisti, di solito oltre cento gruppi, che si esibiscono e si sfidano a suon di musica, spettacoli e ingegno: alcuni di loro cantano le famose chirigotas, canzoni umoristiche in rima condite con sarcasmo e ironia. Il sipario cala in grande stile con il venerdì di Carnevale e il Gran Finale, un enorme spettacolo che anima la città dalla sera fino al mattino seguente, con una lunga e fragorosa sfilata che scorre per le vie del centro storico tra canti e balli. Si tengono le ultime esibizioni per i gruppi mascherati, infine, la domenica e il lunedì, sulle piattaforme nel Carosello dei Cori. Da gustare anche il street food andaluso: fermatevi nei tanti chioschi presenti lungo la zona del mercato, nei quali potrete provare dell’ottimo pesce, ostriche, ricci di mare, gamberetti e la mojama (tonno essiccato); e poi tanti altri prodotti locali freschi come gli affettati, il formaggio, la tortillitas de camarones (frittelle di gamberi) e le immancabili tapas. Cadice è una città spagnola al sud del paese della penisola Iberica, e di solito viene trascurata a causa delle attrazioni delle città principali.  La prossima volta che andrete in Spagna, fatelo a febbraio e non soffermatevi fin troppo sull’artistica Barcellona di Gaudì, l’affollata capitale di Madrid per gli hinchas del calcio spagnolo, la gastronomia Valenciana con la sua maestosa paella e la danzante Siviglia dal suo tango, ma dirigetevi verso Cadice, dove le feste di Carnevale vi coinvolgeranno sicuramente!  

Italia (Venezia)                                                          

Abbiamo fatto il giro del mondo, andando ad esplorare il Carnevale in diversi paesi molto lontani fra loro, ma in Italia? Anche il nostro paese può vantare del suo tradizionale Carnevale veneziano, uno dei più famosi e conosciuti al mondo! ‘Buongiorno, siora maschera!’ Così si salutavano un tempo i veneziani durante il Carnevale, perché con le maschere non ci si riconosceva neanche! Piazza San Marco, campi, campielli e calli si riempiono di maschere di ogni tipo, spettacoli, colori e musica: tutti indossano costumi preziosi, fantasiosi e variopinti. Con un’allegra invasione di musicisti, attori, clown, giocolieri, equilibristi e burattinai, i palazzi di tutta la città si animano di mille luci: un’atmosfera da fiaba! I festeggiamenti si aprono con il volo dell’Angelo, un personaggio noto, vestito da angelo, che ‘vola’ lungo un filo che dal campanile di San Marco arriva fino a Palazzo Ducale. Si chiudono invece con magnifici fuochi d’artificio che si riflettono nei canali e in laguna. Non siete mai andati a Venezia durante il Carnevale? Malissimo, ma meglio tardi che mai: per l’anno prossimo, appuntatevi immediatamente di fare un bel viaggio nel capoluogo veneto, non ve ne pentirete!  

Anche febbraio è ormai al tramonto! Due mesi sono volati e un sesto di questo speranzoso 2021 è già terminato.  

Come passa il tempo amici!                                           

 Alla prossima! 

                                                         Seungmin Jung 1CL  

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