Cosa c’è di meglio che programmare le prossime vacanze non appena se n’è conclusa una?

A questo proposito un ottimo guide-tour a Valencia potrebbe fare al caso vostro (o meglio nostro).

Questa meravigliosa città spagnola è adatta a tutte le età e può occupare sia un weekend toccata e fuga sia un’intera settimana di ferie.

In questo caso il tour durerà circa due giorni.

Una volta sbarcati dall’aereo basterà prendere la metropolitana, linea 3 o 5, scendere poi alla fermata Xàtiva per trovarsi immediatamente in centro città.

Un consiglio spassionato è di arrivare in un giorno tra lunedì e sabato, tra le 7.30 e le 15 se possibile, cosicché la prima tappa sia il Marcato del cibo!

In questo “paese dei balocchi” si possono trovare prelibatezze e specialità culinarie di ogni tipo, dalla iconica paella (un must per iniziare bene una vacanza tutta spagnola) ai churros serviti con un bel bicchiere di cioccolato fuso.

Una volta riprese le forze ci si può ritenere definitivamente pronti per iniziare la visita della “Ciudad”.

Proprio vicino al mercato si trova infatti la Lonja de la Seta, un monumento storico artistico nazionale dichiarato patrimonio dell’Unesco il 5 dicembre 1996.

La Lonja (loggia cioè portico) rappresenta uno degli esempi più celebri dello stile gotico tipicamente valenciano.

Questo edificio era un tempo adibito al ritrovo di mendicanti di ogni tipo che qui scambiavano la loro merce e i loro prodotti; oggi invece si ospitano numerosissimi eventi culturali in quanto sede dell’Accademia Culturale di Valencia.

Subito dopo merita senza dubbio la visita alla Cattedrale di Valencia, dove all’interno insieme all’entrata è compresa l’audioguida che racconta e descrive nel dettaglio le illusioni architettoniche, le scoperte artistiche e tutte le opere d’arte fra statue e affreschi dei più rinomati artisti spagnoli.

All’interno di questa cattedrale si trova anche, dentro una piccola abside, il Sacro Graal, tanto desiderato e agognato dal prode cavaliere Lancillotto.

Una volta usciti ci si può tranquillamente buttare a capofitto nei vicoli e nelle stradine colorate del centro città, piene di negozietti di classici souvenir o prodotti più originali e particolari.

Durante questo giro divertitevi a scovare la “Estrecha”, la casa più stretta di tutta Europa!

Per concludere la giornata invece si consiglia un ottimo aperitivo, con vista mozzafiato inclusa, all’ “Atenea”, una terrazza che si trova proprio in centro in cui ci si può sentire quasi come catapultati in un film americano nei panni del protagonista vip che sorseggia la sua sangria.

Il giorno successivo invece una tappa imperdibile (che è preferibile prenotare in anticipo) è sicuramente l’Oceanografico, l’acquario più grande d’Europa.

In questo luogo, che si trova in un complesso architettonico estremamente moderno e davvero suggestivo, si possono osservare miriadi di specie marine di diverse parti del mondo, dal nostro amato Nemo al simpaticissimo Beluga.

Prendevi tutta la mattinata piena per visitare questo acquario, l’esperienza infatti dura ben quattro ore!

La visita sicuramente non potrà dirsi conclusa senza il divertentissimo spettacolo dei delfini, alle 11.30, alle 13.30 oppure alle 17.30.

Dopo una meritata pausa pranzo sempre nello stesso complesso si trova poi il museo dell’arte e delle scienze.

In queste mostre ci sono moltissime attività interattive e diversi pannelli con informazioni di campi molto diversi fra loro, dalla memoria alla genetica arrivando poi allo spazio.

Anche per chi non è particolarmente appassionato a riguardo dare un’occhiata è vivamente consigliato, in particolare per quanto riguarda le installazioni dei pianeti all’ultimo piano!

Questo complesso architettonico sopra citato prende il nome di “Città dell’arte e della scienza” tanta è la sua estensione.

Senza ombra di dubbio la scelta migliore per arrivarci è noleggiare una bici a uno dei centinaia bike-rent che si trovano in centro per poi attraversare il parco Turia (parco più grande di Valencia) pedalando tra gruppi di locali che fanno yoga nel verde o prendono lezioni di balli spagnoli.

In linea generale Valencia è una città in cui si consiglia, soprattutto ai turisti, di muoversi in bici proprio perché in questo modo ci si muove più velocemente ed è possibile trovare i tanti piccoli tesori di cui è ricca questa meravigliosa città spagnola, come la “Estrecha” ad esempio.

Questo breve brevissimo tour valenciano si conclude qui, vi auguriamo una buona programmazione vacanze!

GIORGIA BORGHI IVAC

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